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TikTok sfida le IA: nuova tecnologia per riconoscere contenuti generati artificialmente

TikTok sfida le IA: nuova tecnologia per riconoscere contenuti generati artificialmente

> Il social network adopererà la tecnologia di Adobe per contrastare i deepfake durante le elezioni.

Le intelligenze artificiali rappresentano una dualità nel panorama tecnologico attuale, oscillando tra benefici ed esiti controversi, specie nel settore dell'informazione e dei social media, dove discernere la veridicità delle notizie si rivela sempre più arduo. Ciò assume particolare rilevanza in vista delle numerose elezioni previste per il 2024, spingendo molte piattaforme digitali a marcare una linea netta contro la propagazione di media sintetici, generati o alterati tramite AI, al fine di garantire trasparenza e autenticità.

In questo contesto, TikTok emerge come pioniere, adottando misure stringenti contro i contenuti creati artificialmente. La piattaforma non solo impone ai suoi creatori di segnalare esplicitamente i video generati da intelligenza artificiale, ma ha anche stretto una partnership strategica con Adobe, implementando una tecnologia IA avanzata per l'identificazione e l'etichettatura degli AI-generated contents (AIGC). Questa collaborazione pone TikTok all'avanguardia, essendo la prima piattaforma video ad adottare tale accorgimento, che si applicherà ai video generati internamente e a quelli prodotti esternamente.

La mossa di TikTok di collaborare con la Coalition for Content Provenance and Authenticity (C2PA) segna un importante passo avanti nella lotta contro la disinformazione. Attraverso l'impiego dell'intelligenza artificiale di Adobe, TikTok sarà in grado di fornire le Content Credentials, informazioni dettagliate circa la provenienza e il processo creativo dietro ogni video, promuovendo così un ecosistema digitale più sicuro e trasparente.

Accanto a questi sforzi tecnologici, TikTok ha annunciato nuove iniziative volte a incrementare la alfabetizzazione mediatica tra i suoi utenti, in particolare i più giovani. Collaborando con MediaWise, un progetto focalizzato sul contrasto della disinformazione e rivolto in particolare agli adolescenti, TikTok mira a educare la sua vasta comunità sull'importanza di discernere fatti da finzioni, attraverso contenuti informativi e di sensibilizzazione.

Pur non essendo una soluzione definitiva ai problemi posti dalle false notizie e dai media sintetici, l'approccio adottato da TikTok rappresenta un modello virtuoso di responsabilità e innovazione nel campo dei social media. La diffusione delle Content Credentials e delle pratiche di autenticazione dei contenuti sottolinea l'importanza di costruire un futuro digitale dove l'integrità e la trasparenza prevalgano, delineando un percorso critico verso una maggiore fiducia e sicurezza online, in un contesto sempre più dominato dall'intelligenza artificiale.

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