Google ha annunciato il debutto di Gemma 2, l'ultima innovazione nella serie di modelli di intelligenza artificiale open-source dell'azienda. Questo nuovo rilascio rappresenta un significativo passo avanti per l'accessibilità dell'AI, offrendo prestazioni competitive, paragonabili a quelle di modelli di gran lunga più corposi.
Gemma 2 è disponibile in versioni che variano da 9 a 27 miliardi di parametri. Quest'ultimo può operare facilmente sia su singole GPU, sia su TPU NVIDIA H100 Tensor Core, il che limita notevolmente i costi di implementazione. In più, la velocità di inferenza di Gemma 2 è stata ottimizzata per funzionare efficacemente su un'ampia varietà di hardware, spaziando dai semplici laptop fino ai complessi sistemi basati su cloud.
Disponibilità e accesso ai modelli Gemma 2
I modelli di Gemma 2 sono ora accessibili attraverso Google AI Studio, e gli utenti possono scaricare i pesi dei modelli da piattaforme come Kaggle e Hugging Face Models, con la futura disponibilità anche su Vertex AI Model Garden. Le versioni da 9 e 27 miliardi di parametri sono offerte gratuitamente anche tramite Kaggle, o attraverso un livello gratuito per i notebook Colab.
I nuovi utenti di Google Cloud potrebbero beneficiare di un'incentivo di 300 dollari in crediti. Per supportare ulteriormente la ricerca, i ricercatori accademici hanno inoltre la possibilità di partecipare al Gemma 2 Academic Research Program per ottenere crediti aggiuntivi di Google Cloud.
Questo sviluppo non solo amplia le possibilità di utilizzo dell'intelligenza artificiale a una più vasta gamma di utenti, ma pone anche le basi per ulteriori innovazioni in questo settore, rendendo la tecnologia sempre più inclusiva e accessibile a livello globale.
