Tony Vinciquerra, CEO di Sony Pictures Entertainment, ha annunciato durante un incontro con gli investitori il 30 maggio, l'intenzione di implementare l'uso dell'intelligenza artificiale (AI) per incrementare l'efficienza nella produzione di contenuti cinematografici e televisivi. L'obiettivo dichiarato da Vinciquerra è quello di massimizzare i profitti, in un momento in cui il settore sta ancora cercando di riprendersi dalle conseguenze della pandemia.
La strategia di Sony rientra in un contesto più ampio di adozione delle tecnologie AI nel mondo dell'arte e dell'intrattenimento. Nonostante la crescente preoccupazione sulla possibile perdita di posti di lavoro legata all'automazione, l'adozione dell'AI è vista come una mossa inevitabile per rimanere competitivi in un'industria in rapido cambiamento.
Inoltre, a Hollywood esistono già posizioni critiche nei confronti dell'intelligenza artificiale, con alcune parti della comunità che si oppongono a un suo uso intensivo per proteggere i diritti dei lavoratori del settore. Questo inserisce la mossa di Sony in un dibattito più ampio sul futuro del cinema e delle produzioni televisive all'era dell'AI.
