Un'indagine condotta da McGraw Hill e Morning Consult rivela che il 41% dei docenti considera l'intelligenza artificiale (AI) una risorsa benefica per il mondo educativo. Al contrario, il 19% esprime preoccupazioni. Sorprendentemente, il 40% del campione non si è espresso, mantenendo una posizione neutrale.
Il report sottolinea i benefici dell'AI, evidenziando come questa tecnologia aumenti l'efficienza, automizzando compiti ripetitivi al 65% e personalizzando l'apprendimento in base alle esigenze individuali degli studenti, con una percentuale del 63%.
Interessante è l'adozione degli strumenti di intelligenza artificiale generativa, quali ChatGPT, utilizzati già dal 32% dei docenti per preparare lezioni, creare esercizi su misura e offrire risposte costruttive. Tuttavia, persistono dubbi riguardo l'integrità accademica e lo sviluppo del pensiero critico, con rispettive percentuali di preoccupazione del 32% e del 31%.
