La famiglia di Michael Schumacher, il celebre campione di Formula Uno plurititolato, ha vinto una causa legale contro il publisher della rivista tedesca Die Aktuelle per aver pubblicato un'intervista generata tramite intelligenza artificiale attribuita a Schumacher. La rivista aveva pubblicizzato sulla copertina del numero di aprile 2023 le parole: "Michael Schumacher, la prima intervista!", aggiungendo che "sembra incredibilmente reale", nonostante le citazioni fossero state create artificialmente.
Sabine Kehm, portavoce della famiglia Schumacher, ha confermato a Associated Press tramite email giovedì il successo dell'azione legale, senza rilasciare ulteriori commenti. Si vocifera che il risarcimento ammonti a €200.000. Nel frattempo, il gruppo editoriale tedesco Funke magazines, responsabile della pubblicazione, si era già scusato con la famiglia l'anno scorso e aveva licenziato Anne Hoffmann, caporedattore di Die Aktuelle.
Bianca Pohlmann, direttore generale di Funke, aveva dichiarato in precedenza: "Questo articolo di cattivo gusto e fuorviante non avrebbe mai dovuto essere pubblicato. Non risponde in alcun modo agli standard giornalistici che noi e i nostri lettori ci aspettiamo da un editore come Funke."
Michael Schumacher ha subito un grave incidente nel dicembre del 2013 mentre sciava nelle Alpi Francesi a Meribel. La caduta gli causò un trauma cranico quasi fatale, a seguito del quale il pilota è stato curato privatamente nella sua abitazione in Svizzera, dopo essere stato trasferito dall'ospedale nel settembre del 2014. Attualmente il campione, che si era ritirato dalla F1 nel 2012 dopo avere vinto 91 gare e sette titoli mondiali, di cui cinque consecutivi con la Ferrari dal 2000 al 2004, vive assistito dalla famiglia.
Schumacher ha iniziato a farsi un nome nel mondo della Formula Uno vincendo due titoli con il team Benetton nel 1994 e 1995, prima di raggiungere il culmine della sua carriera con la scuderia Ferrari. Nonostante le difficoltà degli ultimi anni, il prestigioso pilota rimane una figura leggendaria nel mondo dello sport, con un'eredità permanente nel circus della Formula Uno.
