il nuovo chatbot AI cinese si fonda sull'ideologia politica di Xi Jinping

il nuovo chatbot AI cinese si fonda sull'ideologia politica di Xi Jinping

> Il più recente chatbot di intelligenza artificiale della Cina è addestrato sulla dottrina del Presidente Xi Jinping, un chiaro promemoria dei parametri ideologici che i modelli di IA cinesi devono rispettare.

Il Presidente cinese Xi Jinping è stato protagonista durante una cerimonia di firma nella Grande Sala del Popoli a Pechino, il 16 maggio 2024. L'ultimo chatbot di intelligenza artificiale della Cina è stato addestrato secondo la dottrina di Xi Jinping, evidenziando rigorosamente i parametri ideologici che dovrebbero seguire i modelli di IA cinesi.

La cyberspace academy della Cina ha recentemente annunciato un chatbot formato sul Pensiero di Xi Jinping, una dottrina che promuove il "socialismo con caratteristiche cinesi". Il chatbot è stato educato attraverso sette database, sei dei quali erano principalmente relativi alle tecnologie dell'informazione fornite dall'organo di controllo internet della Cina, la Cyberspace Administration of China, o CAC.

Il Pensiero di Xi Jinping, che è stato il settimo database su cui il chatbot è stato addestrato, è descritto in un post del servizio di messaggistica WeChat dalla rivista della CAC su questo modello di IA. Questo ampio modello di linguaggio legato a Xi rappresenta l'ultimo sforzo delle autorità per diffondere l'ideologia e le idee del leader cinese. Gli studenti hanno dovuto frequentare lezioni sul Pensiero di Xi Jinping nelle scuole, e nel 2019 è stata lanciata anche un'app chiamata Study Xi Strong Nation, che permette agli utenti di imparare e rispondere a quiz sulle sue ideologie.

Il chatbot è stato creato principalmente per dimostrare lo sviluppo e le applicazioni pratiche nella ricerca informatica e di cybersecurity, secondo quanto riferito dall'Istituto Cinese per gli Affari di Cybersicurezza, che ha lanciato il modello di IA per uso interno.

Tale modello AI sarà in grado di generare schemi di rapporto su argomenti come lo sviluppo dell'IA e la produttività, secondo il post su WeChat della rivista CAC. "Gli utenti possono scegliere diverse categorie di basi di conoscenza per una domanda e risposta intelligente. La professionalità e l'autorità del corpus garantiscono la professionalità del contenuto generato," afferma il post.

Il modello AI avrà anche la capacità di creare rapporti, riassumere informazioni e fornire traduzioni in cinese o in inglese per gli utenti che vi hanno accesso. Tuttavia, non è chiaro se il chatbot addestrato su Xi sarà destinato all'uso pubblico.

Il lancio del chatbot arriva mentre USA e Cina sono impegnati in una competizione per il primato nell'IA. Sebbene il modello generativo di IA di OpenAI, basato a San Francisco e noto come ChatGPT, sia stato ampiamente riconosciuto come uno degli sviluppi più significativi nel campo, anche la Cina ha ambizioni di diventare leader globale nell'IA entro il 2030. L'accesso della Cina a una popolazione di 1,4 miliardi le consente inoltre di accumulare enormi quantità di dati per addestrare sistemi di riconoscimento facciale e guida autonoma.

Firme tecnologiche come Alibaba e Baidu hanno già lanciato modelli di IA in lingua cinese simili a ChatGPT per uso pubblico e commerciale. Tuttavia, questi modelli di IA tendono ad essere più restrittivi, in quanto devono attenersi alle severe regole di censura della Cina. Questo significa che spesso i modelli di IA cinesi non risponderanno a domande politicamente sensibili.

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