Sembra essere un fatto noto che Apple stia per svelare una serie di nuove funzioni software basate sull'Intelligenza Artificiale (AI) nelle prossime settimane. Con un'attenzione particolare su iOS 18, macOS 15 e oltre, l'azienda non punta solo a presentare nuove caratteristiche, ma anche a evidenziare il modo in cui queste strumentazioni AI verranno utilizzate.
Durante l'ultima chiamata ai guadagni, il CEO di Apple, Tim Cook, ha rivelato che l'AI generativa di Apple avrà alcuni "vantaggi" rispetto ai suoi concorrenti. Sebbene non siano state divulgate specifiche dettagliate (ci aspettiamo maggiori informazioni al WWDC di giugno), le parole di Cook sono state significative.
Cook ha affermato: "Crediamo nel potere trasformativo e nella promessa dell'AI, e riteniamo di avere vantaggi che ci differenzieranno in questa nuova era, inclusa l'unica combinazione di Apple di integrazione hardware, software e servizi senza soluzione di continuità, rivoluzionario silicon Apple con i nostri motori neurali leader del settore, e il nostro impegno costante per la privacy, che sottolinea tutto ciò che creiamo". Ha inoltre aggiunto che Apple sta facendo "investimenti significativi" nell'AI generativa, con "alcune cose molto eccitanti" da svelare nel prossimo futuro.
I motivi per cui Apple potrebbe avere un vantaggio in questo settore sono molteplici, tra cui il forte impegno dell'azienda verso la privacy. Vi è la preferenza per la crittografia dei dati e l'esecuzione di compiti direttamente sul dispositivo, evitando l'invio di qualsiasi informazione al cloud. Questo approccio non solo protegge i dati dagli accessi indesiderati ma sembra che sarà adottato anche per le future funzionalità AI.
Mark Gurman di Bloomberg ha riportato che le future funzionalità AI di Apple funzioneranno interamente sul dispositivo, proseguendo così l'impegno di Apple verso la privacy. Se riuscirà in questo, potrebbe rappresentare un approccio all'AI più etico rispetto a quello adottato dai rivali di Apple.
Il fatto che Apple crei sia l'hardware che il software dei suoi prodotti permette un'integrazione senza soluzione di continuità che la maggior parte dei suoi concorrenti non può eguagliare. Questo significa anche che i dispositivi possono essere progettati con casi d'uso specifici in mente che si affidano alla collaborazione tra hardware e software, offrendo potenziali vantaggi per l'AI, dai miglioramenti delle prestazioni a nuove funzionalità delle app.
Nelle prossime settimane avremo ulteriori dettagli. Apple ospiterà un evento dedicato all'iPad il 7 maggio, che si sospetta possa includere accenni alle capacità AI imminenti. Inoltre, la conferenza annuale dei sviluppatori di Apple (WWDC) inizia il 10 giugno, con l'azienda che probabilmente dedicherà una significativa attenzione ai suoi sforzi nell'AI. Restiamo in attesa.
La strada intrapresa da Apple verso un'AI generativa più etica è qualcosa di estremamente necessario nel mondo odierno, potenziato dall'AI, dove lo sviluppo rapido pone a rischio sicurezza e privacy.
