Il David Game College di Londra ha lanciato una classe sperimentale senza insegnanti umani, gestita interamente dall'intelligenza artificiale. Venti studenti parteciperanno al progetto, utilizzando visori per la realtà virtuale e una piattaforma didattica personalizzata per prepararsi al GCSE, un esame cruciale nel sistema scolastico inglese.
Questa iniziativa pionieristica segna un importante passo nell'integrazione dell'AI nel mondo dell'istruzione, sollevando al contempo interrogativi sulla sua efficacia e sulle possibili implicazioni per il futuro dell'insegnamento. L'utilizzo della tecnologia mira a offrire un'esperienza di apprendimento personalizzata e adattiva, potenzialmente superando alcuni limiti dell'insegnamento tradizionale.
Il vicepreside John Dalton ha evidenziato i potenziali vantaggi dell'AI nell'istruzione, affermando: "Ci sono certamente insegnanti eccellenti, ma tutti possono sbagliare, è difficile che abbiano lo stesso livello di precisione e accuratezza dell'AI, che tra l'altro può valutare e adattarsi in continuazione". Questa sperimentazione potrebbe aprire nuove prospettive nel campo dell'educazione digitale, ridefinendo il ruolo degli insegnanti e le modalità di apprendimento degli studenti.
