Durante l'evento di presentazione, il CEO Tim Cook ha dichiarato che "la prossima generazione di iPhone è stata progettata da zero per Apple Intelligence". Il responsabile del software Craig Federighi ha descritto Apple Intelligence come un "sistema di intelligenza personale" al centro della nuova lineup di iPhone 16. Nonostante l'enfasi posta su questa tecnologia, le funzionalità AI non saranno immediatamente disponibili sui nuovi dispositivi.
I nuovi chip A18 e A18 Pro degli iPhone 16 includono un Neural Engine a 16 core ottimizzato per modelli generativi di grandi dimensioni, che dovrebbe gestire efficacemente le future funzioni di Apple Intelligence. L'azienda sta attualmente testando alcuni aggiornamenti AI in una versione beta di iOS 18.1 per sviluppatori, tra cui un nuovo design per Siri e strumenti per migliorare la scrittura, rimuovere oggetti dalle foto e riassumere le notifiche.
Alcune funzionalità di Apple Intelligence dovrebbero essere disponibili a breve, con il rilascio di iOS 18.1 previsto per ottobre. Tuttavia, queste funzioni saranno inizialmente in versione beta e disponibili solo in inglese americano. L'azienda ha dichiarato che lancerà Apple Intelligence in cinese, francese, giapponese e spagnolo a partire dal prossimo anno.
Tempistiche incerte per le funzionalità più avanzate
Le funzionalità AI più avanzate, come la generazione di immagini, la creazione di emoji personalizzati, i miglioramenti di Siri per comprendere il contesto personale e l'integrazione con ChatGPT, hanno una tempistica di rilascio molto vaga, indicata come "entro la fine dell'anno e nei mesi successivi". Secondo il giornalista Mark Gurman di Bloomberg, le funzioni di generazione di immagini dovrebbero essere lanciate con iOS 18.2 a dicembre, mentre l'integrazione con ChatGPT è prevista "entro la fine dell'anno".
Nonostante l'enfasi posta sulle funzionalità AI, Apple mantiene una certa riservatezza sulle date di rilascio effettive. Questa cautela potrebbe essere dovuta alle preoccupazioni ancora presenti riguardo agli strumenti di intelligenza artificiale, come il rischio di generare contenuti inappropriati o disinformazione.
Il lento rollout di Apple Intelligence potrebbe dare all'azienda il tempo necessario per risolvere eventuali problemi. Tuttavia, per i consumatori interessati principalmente alle funzionalità AI come motivo per acquistare un nuovo iPhone, potrebbe essere consigliabile attendere fino al prossimo anno o almeno fino a ottobre per valutare l'effettiva disponibilità e l'efficacia di queste nuove caratteristiche.
