La farmaceutica francese Sanofi ha annunciato martedì una partnership con OpenAI, creatore di ChatGPT, e la società biotecnologica statunitense Formation Bio per potenziare l'utilizzo dell'intelligenza artificiale (AI) nello sviluppo di farmaci.
L'AI sta assumendo un ruolo sempre più rilevante nello sviluppo di nuove medicine e nella ricerca di nuove applicazioni per i farmaci esistenti. Questa tecnologia può, ad esempio, velocizzare la scoperta di nuove molecole e ottimizzare i test clinici selezionando i pazienti che risponderebbero più efficacemente ai trattamenti.
Benjamine Liu, amministratore delegato di Formation Bio, ha dichiarato che unendo le loro risorse, le tre aziende "possono reinventare lo sviluppo farmaceutico nell'industria".
Negli ultimi anni, Sanofi ha collaborato con diverse compagnie biotecnologiche sfruttando l'AI, tra cui Owkin, Exscientia, Insilico Medicine, Amunix Pharmaceuticals, Atomwise e Aqemia. Con la nuova alleanza, Sanofi intende sfruttare i dati proprietari per sviluppare modelli di AI, proseguendo nel suo obiettivo di diventare la prima azienda biotech alimentata da AI su larga scala.
OpenAI offrirà accesso a capacità AI all'avanguardia, compresa la possibilità di perfezionare i modelli, una profonda competenza in AI e una partnership attenta e risorse dedicate.
In una dichiarazione congiunta, le aziende hanno informato che: "I tre team metteranno insieme dati, software e modelli calibrati per sviluppare soluzioni personalizzate e finalizzate in tutto il ciclo di vita dello sviluppo del farmaco".
Questa collaborazione segna un momento significativo nell'uso di tecnologie avanzate per affrontare alcune delle sfide più pressanti nel campo della salute e della medicina globale.
