L'IA di Wix scrive interi post per il tuo blog

L'IA di Wix scrive interi post per il tuo blog

> Ottimizza la tua presenza online: scegli le parole chiave SEO strategiche per massimizzare la visibilità e attirare il pubblico giusto sui tuoi contenuti web.

Wix, il noto costruttore di siti web, ha lanciato nuovi strumenti di intelligenza artificiale generativa in grado di produrre interi post di blog ottimizzati per SEO, compresi di immagini. Gli strumenti sono ora disponibili per gli utenti di lingua inglese della piattaforma.

Secondo Wix, questi nuovi strumenti possono creare "bozze o schemi generati dall'IA" che gli scrittori umani possono utilizzare come base per creare post di blog, mantenendo "la qualità e l'autenticità dei contenuti generati dagli utenti". L'obiettivo è aumentare il traffico organico dei siti web che utilizzano blog.

Einat Halperin, general manager del blog di Wix, ha dichiarato: "Abbiamo notato che in media i siti con blog ottengono l'86% in più di traffico organico rispetto ai siti senza blog. Con la nostra gamma di nuovi strumenti per la creazione di blog, ci aspettiamo che più utenti producano contenuti di alta qualità."

Wix è chiara sullo scopo di questi strumenti: i post di blog ottimizzati per SEO si posizionano più in alto su Google.

Le nuove funzionalità di blogging basate sull'IA includono:

  • Suggerimento di argomenti basati sui contenuti del blog precedentemente pubblicati
  • Raccolta automatica di informazioni dal sito web per creare post su prodotti, eventi o servizi specifici
  • Raccomandazioni per titoli, testi e immagini dei blog
  • Possibilità di specificare parole chiave SEO da incorporare nel blog
  • Generazione di immagini basata su descrizioni e stili forniti dall'utente

Inoltre, gli utenti business possono collegare i loro blog alla piattaforma Wix business solutions, accedendo a funzionalità come l'invio di email promozionali agli iscritti e il collegamento dei contenuti del blog ai piani tariffari.

L'impatto dell'IA sul web

Questo lancio si inserisce in una serie di progetti legati all'IA che Wix ha sviluppato negli ultimi anni. A marzo, la piattaforma ha rilasciato un chatbot IA che consente agli utenti di costruire interi siti web utilizzando prompt testuali descrittivi.

Inoltre, DeviantArt, acquisita da Wix nel 2017, permette ai suoi utenti di ospitare, generare e vendere contenuti generati dall'IA sulla piattaforma, una mossa che ha suscitato critiche da parte della comunità di creatori online.

Nonostante le preoccupazioni sul potenziale impatto dei contenuti SEO generati dall'IA sui modelli di business basati sul web, il CEO di Wix, Avishai Abrahami, ha dichiarato in un'intervista al podcast Decoder di non essere preoccupato per questa possibilità.


L'evoluzione dei costruttori di siti web ha radici profonde nella storia di Internet. Agli albori del World Wide Web, creare un sito richiedeva competenze di programmazione avanzate. Con l'avvento dei primi CMS (Content Management System) negli anni '90, la creazione di contenuti web divenne più accessibile.

Wix, fondata nel 2006, ha rivoluzionato il settore introducendo un'interfaccia drag-and-drop che ha reso la creazione di siti web alla portata di tutti. Questa democratizzazione del web design ha aperto nuove possibilità per milioni di utenti in tutto il mondo.

L'introduzione dell'intelligenza artificiale nella creazione di contenuti rappresenta un ulteriore salto evolutivo. Tuttavia, non è la prima volta che l'automazione entra nel mondo del web publishing. Già negli anni 2000, i primi generatori automatici di contenuti facevano capolino, spesso utilizzati per creare spam o contenuti di bassa qualità.

L'IA non sostituirà gli scrittori umani, ma gli scrittori che usano l'IA sostituiranno quelli che non lo fanno.

Questa affermazione, attribuita a vari esperti del settore, riflette il dibattito in corso sull'impatto dell'IA nel mondo della creazione di contenuti. La storia ci insegna che ogni innovazione tecnologica porta con sé sfide e opportunità.

Un aspetto curioso della SEO (Search Engine Optimization) è che le sue origini risalgono agli anni '90, molto prima che Google diventasse il motore di ricerca dominante. I primi webmaster scoprirono che manipolando determinati elementi delle pagine web, potevano influenzare il posizionamento sui motori di ricerca dell'epoca come AltaVista e Lycos.

L'uso dell'IA per generare contenuti ottimizzati per SEO solleva questioni etiche e pratiche. Da un lato, potrebbe portare a una saturazione di contenuti simili online. Dall'altro, potrebbe spingere i creatori umani a concentrarsi su aspetti più creativi e originali, lasciando all'IA il compito di ottimizzare tecnicamente i contenuti.

L'integrazione dell'IA nella creazione di contenuti web non è solo una questione tecnologica, ma anche culturale. Riflette il continuo sforzo umano di automatizzare i processi ripetitivi, liberando tempo e risorse per attività più creative e strategiche.

In conclusione, mentre l'IA apre nuove frontiere nella creazione di contenuti web, la storia ci ricorda che l'elemento umano rimane cruciale. La vera sfida sarà trovare il giusto equilibrio tra automazione e creatività umana, per creare un web più ricco, diversificato e accessibile.

Logo AiBay