La modifica è stata introdotta in seguito a una lettera di reclamo inviata al proprietario di X Elon Musk da funzionari elettorali di Minnesota, New Mexico, Michigan, Washington e Pennsylvania. La lettera evidenziava che Grok aveva fornito informazioni false sulle scadenze elettorali nei loro stati.
Grok, sviluppato da xAI, altra azienda di Musk, è disponibile solo per gli abbonati paganti della piattaforma X. Tuttavia, secondo i segretari di stato, la disinformazione elettorale del chatbot ha raggiunto "milioni di persone" prima di essere corretta 10 giorni dopo la scoperta del problema.
I funzionari hanno accolto positivamente l'aggiornamento di Grok: "Apprezziamo l'azione di X per migliorare la loro piattaforma e speriamo che continuino a fare miglioramenti per garantire agli utenti l'accesso a informazioni accurate da fonti affidabili in questo cruciale anno elettorale".
Immagini generate dall'IA e moderazione dei contenuti
L'aggiornamento non influisce sulla recente capacità di Grok di generare immagini IA relative alle elezioni, che è già stata utilizzata per popolare la piattaforma con rappresentazioni fuorvianti o incendiarie di politici come Kamala Harris e l'ex presidente Donald Trump.
Va notato che lo scorso settembre X ha rimosso per alcuni utenti la possibilità di segnalare post contenenti disinformazione elettorale, sollevando preoccupazioni sulla moderazione dei contenuti sulla piattaforma in vista delle elezioni 2024.